Il logo Luca Piattelli prende nuova vita

Anno 2019: Il  logo Luca Piattelli rinasce, prende vita nuova, evolve, determinato, forte della propria essenza. Riparte da se stesso, dai propri simboli che lo animano, che divengono ancora più forti, maturi, come pienamente consapevoli della loro funzione, valore e significato.

I tratti diventano più marcati, i dettagli lasciano il posto all’essenza, ma gli elementi che lo costituiscono rimangono uguali a se stessi, ciascuno al loro posto, ciascuno a rivestire il proprio ruolo nativo.

Sono due i leoni alati a sostegno della spada trionfale, due come simbolo di dualità, di unione degli elementi, due come numero che si erge a rappresentare i rapporti relazionali caratterizzati da un elevato grado di intimità e partecipazione a sostegno altrui, valore sposato e fatto proprio dal brand da sempre. Aiutare il prossimo sostenendolo, con l’esempio prima di tutto, con lo scambio di energie positive, verso l’incoraggiamento a fare bene, a crescere e superare se stessi e i propri limiti.

Ma il numero due è anche simbolo di costante dimostrazione di amicizia, e sensibilità in tutti gli aspetti della vita quotidiana, simbolo d’innata e profonda energia femminile caratterizzata da un forte magnetismo, alla continua e caparbia ricerca dell’armonia, un’attitudine frutto della consapevolezza di far parte del tutto e della  predisposizione a vedere il doppio aspetto di ogni cosa.

Per queste ragioni la scelta della dualità a rappresentare concetti cardine racchiusi nei valori del brand, volto ad instaurare con le persone prima di tutto un rapporto sincero, vero, di massima e reciproca  fiducia,  basato sull’estrema cura e attenzione verso l’altro, caratteristiche appunto dei più saldi rapporti di “amicizia”.

Ogni aspetto sarà orientato dunque all’armonia, elemento imprescindibile dei rapporti durevoli e preziosi, ma ancor prima meta costante verso la rivelazione della bellezza nascosta in ognuno di noi, risultato di attente e profonde analisi che non tralasciano nessun aspetto proprio dell’individuo e di ciò che lo circonda.

La tendenza sarà dunque volta alla generazione di benessere ed equilibrio, evolvendo la semplice attenzione dall’esterno ad un legame saldo e puro, generando un appeal naturale e spontaneo nei propri riguardi, guidato dunque da un profondo magnetismo, in uno scambio costante di essenze ed energie.

Al centro del logo una spada, con il suo significato atavico e ancestrale, messaggera del  valore costruttivo di giustizia  come strumento utile a mantenere la pace ed i più alti valori cavalieri. Simbolo di ardimento, come virtù, espressione di potenza, pietra angolare di miti e leggende, detentrice di forze divine che rendono  invincibile il guerriero a cui sia permesso di brandirle, capaci di fare di un semplice uomo un paladino, un cavaliere, un eroe invincibile.

Ecco la ragione della spada, chiaramente non concepita come un’arma, ma come strumento destinato a proteggere i valori fondanti del brand, sostenuti da chi ne prende parte, volto a conferire equilibrio nella sua struttura, a richiamare il valore all’onore e al rispetto della parola, in un’etica di trasparenza irrinunciabile verso colui che vi si affida, sacro e inestimabilmente prezioso, che ha permesso al cavaliere di divenire il suo eroe.

E infine loro, i leoni,  emblema secolare di forza, fierezza, maestosità, nobiltà e coraggio, un animale che da sempre esercita un grande fascino sull’uomo come simbolo di virtù e qualità positive. Virtuoso, ma anche gregario è incline a concentrare le proprie energie al mantenimento del controllo e dell’equilibrio, a vegliare sulla pace, consapevole della propria reputazione di rispetto e intervenendo in  veri e propri momenti di combattimento solo in  caso di indiscussa necessità. Ecco che nel logo Luca Piattelli assume queste stesse funzioni di custode forte e regale, ma c’è di più.

Sul loro dorso, le ali, in posizione verticale, simbolo di aspirazioni nobili e anima illuminata che porteranno ciascuno dei singoli elementi terreni, e coloro decideranno di seguirli, giorno dopo giorno, sempre più sù, dove abitano i sogni e dove li stessi divengono realtà.